Allestimento di un ACQUARIO di acqua dolce
Scritto da Marco il 10 dicembre 2009
Allestimento


L'acquario sarà certamente un oggetto d'arredamento molto importante all'interno della Vostra abitazione, ma ricordiamoci anche che si tratta di un piccolo ecosistema popolato da esseri viventi.
Per questa ragione occorre documentarsi bene (libri, riviste, internet, esperti in materia o amici appassionati, ecc...) ed approfondire l'acquariofilia prima di lanciarsi in qualsiasi acquisto.
Di seguito un' esperienza diretta con tanto di sbagli commessi, correzioni attuate ed alcuni consigli utili; il tutto riferito ad un acquario di comunità di medie dimensioni con piante vere ecc.. ; alcuni concetti di base quindi potrebbero esser dati per scontati.

Posizionare la vasca
Quando si sceglie la posizione di un acquario bisogna tenere presente che il suo spostamento quando pieno è molto difficile, se non impossibile (un acquario di medie dimensioni 100 litri, può pesare quasi 150 kg una volta allestito).
Da tenere in considerazione anche la portata del pavimento che dovrà reggere il peso dell'acquario allestito, il peso del mobile ed il peso delle persone che lo osserveranno.
Nella scelta del luogo si deve tenere in considerazione anche di finestre, termosifoni, corridoi di passaggio: il luogo ideale non è illuminato da luce esterna, è lontano da fonti di calore esterne e da zone ad elevato passaggio di persone.
Altro elemento da considerare, è la presenza nelle vicinanze, di una presa elettrica con cui collegare tutti gli accessori.

Progetto di massima del layout
Il layout dell'acquario, oltre ad essere gradevole, dovrà riflettere anche un biotopo simile a quello che avrebbero in natura i pesci che inseriremo.
Bisogna farsi un'idea, aiutandosi con uno schizzo su carta, della disposizione di tutti gli elementi all'interno della vasca (filtro, piante, rocce, legni, ecc...), in modo da essere pronti quanto partiremo.

Materiale necessario
Il materiale essenziale per l'allestimento è certamente :
- base fertile (argille o altri prodotti ricchi di nutrimento)
- fondo (ghiaietto)
- rocce
- legni e radici
- piante (numero indicativo : lunghezza * larghezza acquario [cm] il tutto diviso 50 -> es vasca in oggetto 80*40/50= 64 piante circa)
- filtro (a tre stadi - meccanico, chimico, biologico - dimensionato al 20% della capacità della vasca)
- termoriscaldatore (meglio a provetta combinato con cavetto da fondo)
- impianto di CO2
- impianto di illuminazione
- termometro


Operazioni preliminari

1) Posizionare l'acquario
2) Far bollire i legni per alcune ore utilizzando un pentolone; poi, per evitare che si secchino, devono essere lasciati in ammollo.
Ecco i legni nella vasca da bagno.



Predisposizione

L'installazione del filtro.
In questo caso, essendo la vasca ed il filtro costruiti artigianalmente (si veda articolo precedente), il raccordo tra le parti è stato fatto con tubi ed elementi in PVC.



Il filtro e l'impianto di CO2 saranno posizionati all'interno di un'anta dell'armadio su cui poggia l'acquario.



Posizionamento del cavetto riscaldante sul fondo.
Questo elemento permetterà di creare un 'effetto falda' molto utile alla crescita delle piante.



Distribuzione del fondo fertile e del ghiaietto di finitura.
In questo caso è stato utilizzato Dupla Root; un fertilizzante per radici in forma di granuli con attivatore batterico per le radici, adatto per l'allestimento di acquari.





Si deve procedere a questo punto a fissare tutti gli elementi all'interno della vasca (erogatore di CO2, riscaldatore a provetta, termometro, ecc.)
Riempiendo poi parzialmente la vasca.



Fissaggio di piante a tronchi o pietre avviene con filo da pesca trasparente o filo da cucire di cotone.
Il primo è permanente e rischia di tagliare le radici delle piante quando crescono; il filo di cotone invece tiene le piante salde al supporto sino a che non hanno radicato, poi si decompone e non lascia tracce (questa ultima è sicuramente la scelta migliore).





La vasca parzialmente riempita, agevola l'inserimento delle piante.




Ed ecco la vasca a qualche mese di distanza, le piante crescono, fioriscono ... e pesci si riproducono.